Il Vecchio 03 Giugno 1999 LE FOTTUTE  
 


Foto disponibili a breve


 
 
     

RP:\docs\storie_vere>doc7.txt
Il vecchio

Ok. Allora appuntamento alle 15.00 in p.le Loreto sotto il COIN.

Vestito come un vero imprenditore/produttore/babbodiminchia salgo sulla mia fulminea RustyCar e imbocco la circonvallazione. Canticchiando canzoni stile “tuz tuz” con un impianto da vero mammuth mi accorgo di sudare come il tipo della pubblicità (non so quale ... ma tanto in tutte le pubblicità qualcuno suda.... sceglietene una a caso... non c’è problema), allora aziono il fanta – climatizzatore e con immenso stupore mi accorgo che non raffredda assolutamente nulla. Penso: “brutta lì, a sto giro sclero dal caldo” allora tiro giù i due finestrini anteriori e spalanco le portiere posteriori ora sembro più un catamarano che un auto ma almeno passa un po’ d’aria. Bene il percorso è breve da via Tibaldi a p.le Loreto non è molto così arrivo puntuale alle 14.58 all’imbocco della piazza. Fermo al semaforo sgaso un tot per far sentire alla 126 BIS di fianco a me che non la temo; la stimo ma non la temo. Verde con un po’ di fatica brucio la 126 e arrivo praticamente al COIN se non fosse per un vecchio ritardato che a un certo punto decide di girare così incurante della gente che lo circonda, inchioda di colpo e guarda caso proprio di fronte a me; inchiodo! Ma ormai avevo nel sangue la sfida paura con la 126 e le quattro pastiglie non sono servite a bloccare completamente il moto della RustyCar ormai orgogliosa per la schiacciante vittoria. STUNCK!
Fatto. Bella lì. Accostamento rapido sulla destra. Patente, assicurazione e penna. Ormai sono abituato. Faccio brutto col tipo che se ne esce con delle frasi del tipo “eh.. sono cose che succedono”.. “capita”..”domani è un altro giorno” ..”hai fatto colazione?” .. “chi la fa l’aspetti” .. “guarda una scimmia con tre teste” .. “sei il mostro più brutto che abbia mai incontrato; un po’ come le ragazze che hai corteggiato” .. “cos’è che c’è” .. “raga tutto rego?” .. “ma tu sei il simpa della cumpa?” .. “sai sono sposato” .. “bella”.
Giuro, le ha dette tutte.
Ok. A questo punto non riuscivo a capire se era un film o se quell’essere esisteva veramente, ma alla fine non me ne fregava un cazzo. Io dovevo andare al mio appuntaguancia ops appuntamento.